Santità nel matrimonio e risposta gioiosa nella quotidianità

Chiamata alla santità nel matrimonio e risposta gioiosa nella quotidianità – Mons. Sergio Nicolli, direttore dell’Ufficio nazionale CEI per la Pastorale della Famiglia

Mons. Nicolli ha svolto un’approfondita riflessione sulla chiamata alla santità nel matrimonio. Ne riportiamo alcuni passi significativi nelle pagine che seguono, invitandovi a leggere tutto l’intervento negli atti del convegno.

La riflessione di Mons. Nicolli è iniziata con l’approfondimento del sacramento del matrimonio come “fonte e mezzo di santità” che si radica nel battesimo. Si è quindi sviluppata sulla trasformazione da bene privato in dono per la comunità, con gli sposi consacrati dallo Spirito Santo per essere inviati, insieme ai presbiteri, nel servizio pastorale come “vangelo vivo” e “buona notizia” per il mondo di oggi. La conclusione, molto concreta, ha sottolineato l’importanza di  credere nella famiglia, in ogni famiglia (non solamente in quelle perfette), consci che la santità è un intreccio tra la povertà umana e la misericordia di Dio.

1 – GLI SPOSI, CHIAMATI ALLA SANTITÀ “SEGUENDO LA LORO PROPRIA VIA”

2 – CONSACRATI DALLO SPIRITO PER ESSERE INVIATI

3 – SOLO IL “MATRIMONIO PERFETTO” PUÒ ESSERE UNA STRADA DI SANTITÀ?